Anguillara Sabazia

La maggiore città del lago per numero di abitanti è nota per il pittoresco centro storico e per il villaggio preistorico sommerso

La storia

Anguillara Sabazia è un borgo medievale situato su un promontorio che avanza verso il centro del lago.
Il suo nome non ha niente a che fare con le anguille, bensì pare derivare da un’antica villa d’epoca romana “Angularia”, perché edificata proprio dove la costa forma un angolo retto.
Il paese fu feudo della famiglia degli Anguillara per molti secoli, fino al 1488, anno della morte dell’ultimo erede. Il castello venne quindi acquistato da Gentil Virginio Orsini d’Aragona, ma nel 1693 la casata, ormai soffocata dai debiti, cedette Anguillara e Trevignano alla famiglia Grillo e Bracciano alla famiglia Odescalchi.
Dalla fine del 1700 non si hanno notizie del paese se non in forma frammentaria.
Negli ultimi decenni Anguillara è tornata ed essere una meta turistica particolarmente ambita dai romani e dagli stranieri, non solo per il fine settimana ma anche per lunghe permanenze.

Da visitare

Il paese, situato sul lago in posizione pittoresca, ha mantenuto nel centro il suo impianto medievale.
Il corso principale lo attraversa in linea retta salendo sino alla Collegiata (chiesa dell’Assunta). L’accesso è custodito da una porta del XVI secolo sormontata da un orologio. Sulla sinistra la piazzetta si allarga verso il belvedere abbellito dalla Fontana delle Anguille, sulla destra si affaccia il cinquecentesco Palazzo Baronale, sede del Comune, dove si conservano pregevoli affreschi recentemente restaurati.Il paese, situato sul lago in posizione pittoresca, ha mantenuto nel centro il suo impianto medievale.Dietro il palazzo si ergono i bastioni del Torrione medievale per anni sede del Museo della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare (ora in fase di trasloco). Sovrasta il centro storico la chiesa dell’Assunta, dalla cui terrazza si ha una splendida vista panoramica del lago. Al suo interno, una pregevole Assunzione del 1592, opera di Girolamo Muziano e una Madonna con bambino che ogni 8 settembre viene portata in processione per le vie di Anguillara fino alla chiesa della Madonna delle Grazie sul lungolago.
Nella parte bassa del borgo si trova la chiesa di San Biagio, patrono della città. Poco distante dal centro storico si trova la chiesa di San Francesco, che conserva interessanti affreschi del XV secolo.
Nella vicinanze di Anguillara si trovano i resti di diverse ville romane.
Infine, va ricordato che negli anni ’90 sui fondali del lago in località La Marmotta è stata fatta una scoperta archeologica straordinaria: il ritrovamento di un villaggio neolitico risalente al 5500 a.C., il più antico insediamento di sponda finora scoperto in Europa occidentale. Tra i numerosi reperti, ora conservati al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini” di Roma, una piroga di oltre 10 metri di lunghezza scavata in un unico tronco di quercia.

Foto: cortesia Andrea Franciosi